La Lettura
di
Chandra Livia Candiani
da
Figlia dell’ inverno
la lettura
offre la storia
e il silenzio,
il nero del legno
e il bianco della neve.
Il silenzio tra le parole
permette alle parole
di procedere
e come il silenzio
degli animali
e dei ricordi
attivo e fertile,
non cospira
con l’infelicità
di dire sempre
solo quello che sai già.
Ho bisogno delle parole
degli altri per scandagliare
le mie.
Ascoltando
scrivendo
scopro cosa so.
Le parole
sono la casa del mondo
lo straccio che lava
le cose.
Leggendo
più che comprendere
faccio scioccamente parte
della dolcezza d’ essere.
Leggo per abitare
scrivo per traslocare.
Incastonata nell’oro luminoso delle parole di una delle più sensibili poetesse contemporanee, Chandra Livia Candiani, fluisce una sinfonia d’immagini femminili, inabissate nelle profondità di un gesto semplice ma imprescindibile per molte donne, la lettura, in un periodo storico che lega l’Ottocento con il Novecento. C’è poesia e seduzione, sguardi rapiti e corpi sottratti alla realtà: nel silenzio delle parole donne che abitano il mondo col desiderio di “traslocare” in un altro universo dove “essere”diventa amabile e necessario.
Il mio tributo alla lettura, alle donne, alla poesia, a Chandra!